Compleanni palindromi
Le Cronache del Bradipo

Compleanni palindromi

Oggi sono 44.

E chi se ne frega?!

Sono d’accordo. Il giorno del mio compleanno assieme al Natale, è quello che salterei a piè pari. Ogni anno passare dal 4 al 6 settembre, sarebbe l’ideale.

Ma a 5 anni dalla diagnosi, mi si è gonfiata l’autostima, prima pressoché inesistente e ho capito che non è giusto.

Quindi eccomi qui, più grande e saggia a festeggiare in qualche modo.

E questa saggezza, acquisita nel tempo a forza di schiaffoni, treni in faccia e badilate (usate pure l’immagine che preferite), credo abbia un qualche valore e forse merita di essere riconosciuta e trasmessa. Quando si parla di persone autistiche, riuscite negli anni a condurre una vita “normale”, conseguendo “traguardi” considerati tappe obbligate per tutta la gggente adulta, si parla di chi ce l’ha fatta!

Espressione che non ho capito proprio bene che cosa voglia dire e che non tiene affatto conto di cosa e quanto, siano costati quei “traguardi”. Rincorsi, sacrificando energie enormi e accumulando quantità di senso di inadeguatezza industriali.

Quindi, visto che a detta di molti ce l’ho fatta, vorrei trasmettere a tutti coloro i quali avranno la pazienza di ascoltare, qualche Pirla di saggezza.

Pirle di saggezza, per Bradipi e pikkoli Ancieli, sperando che possano illuminare il cammino a qualcuno.

(Scusate per la pessima qualità video, ma riprendersi allo stato bradipo non è mai semplice. Le immagini sono accelerate, la visione è sconsigliata alle menti giovani ed impressionabili, areare i locali prima della visione, nessun bradipo o pikkolo ancielo è stato maltrattato durante le riprese).

Dedicato a tutti quelli che ce l’hanno fatta, a chi ce l’ha fatta a fatica, a quelli che non ce l’hanno fatta, a quelli che ogni giorno faticano e arrancano provandoci. A coloro i quali non frega niente di farcela o meno e a tutti quelli che non hanno la minima idea di cosa voglia dire o di quello che comporti.

A tutti gli sforzi invisibili e non riconosciuti.

A tutti quelli che sei mesi fa non riuscivano a fare delle cose (anche piccole), che ora riescono a fare, ecco ce l’avete fatta! E se non ci siete riusciti, ma vi siete impegnati tanto provando, siate lo stesso fieri di voi stessi, ce l’avete fatta!

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Scritto da Tiziana - Settembre 4, 2019 - 2612 Views

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